E-procurement: obiettivo raggiunto
314 imprese iscritte all’Albo di Fornitori Elettronico, 42 professionisti, 14 gare esperite attraverso la piattaforma di e-procurement: è questo il bilancio dei primi 17 mesi di attività del software informatico per la gestione elettronica delle procedure di acquisto adottato a inizio 2019 da EmiliAmbiente – gestore del Servizio Idrico Integrato di 11 Comuni del parmense – come ulteriore strumento a garanzia della trasparenza e della correttezza del proprio operato.
Questa scelta gestionale si è rivelata particolarmente utile anche alla luce dell’emergenza vissuta negli ultimi mesi: “Gli strumenti di e-procurement di cui ci siamo dotati, oltre a presentare i vantaggi strutturali che ci hanno indotto a sceglierli, hanno indubbiamente contribuito a garantire la nostra operatività nonostante il lockdown e le misure di contenimento del Covid-19” afferma Monica Caffarra, Responsabile Servizi Corporte della SpA. “È chiaro che il mondo sta cambiando e che le attività e funzioni aziendali gestibili “a distanza” sono destinate a crescere, con gran beneficio dell’ambiente e della qualità della vita; ed EmiliAmbiente è pronta a investire in questo ambito, sempre tenendo presente il valore insostituibile delle relazioni umane”.
Dal 1° gennaio 2019 le aziende interessate a diventare collaboratrici della SpA devono farne richiesta registrandosi sul suo Portale Gare ed Albo Fornitori, accessibile nell’homepage del sito www.emiliambiente.it: la gestione automatizzata dell’Albo, che riguarda tutte le tipologie di ambito (Beni & servizi, Lavori pubblici, Incarichi Professionali) ed è rivolto con specificità differenti a tutti i fornitori (aziende, professionisti, aziende di professionisti e studi associati), garantisce, nelle procedure a invito, il rispetto del principio di rotazione prescritto dalla legge, aspetto molto complesso da gestire in modo tradizionale. Anche le procedure di gara vengono interamente gestite attraverso il sistema telematico e le offerte presentate dai concorrenti protette da un sigillo elettronico fino alla loro apertura in seduta pubblica. Si svolgono ugualmente on line i lavori dell’eventuale commissione giudicatrice: i membri, collegandosi al portale tramite username e password, possono produrre le loro valutazioni in modo indipendente, in tempi e luoghi differenti, lasciando al sistema il compito di integrare il tutto in tempo reale.