Pubblicato il 07/11/18

Tariffa Idrica: chi (e come) la decide?

Chi decide quanto “costa” l’acqua del rubinetto? E secondo quali regole? Proviamo a rispondere in modo semplice a questi due interrogativi utilizzando alcuni dei contenuti creati da EmiliAmbiente per “Acqua Bene Comune: cosa, come e perché?”: la lezione, inserita nell’offerta didattica del progetto La Scuola dell’Acqua, è pensata per i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori con l’obiettivo di creare giovani cittadini consapevoli.

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Prima informazione da sapere: in Italia il Servizio Idrico Integrato è una materia regolata sia dallo STATO che dalle REGIONI.

Cosa fa lo Stato?

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è l’organismo indipendente che regola e controlla il servizio idrico a livello nazionale: ha il compito di tutelare gli interessi dei consumatori e di promuovere la concorrenza, l’efficienza e la diffusione di un servizio di qualità. ARERA definisce il METODO TARIFFARIO, cioè le regole attraverso cui viene calcolata la TARIFFA del servizio idrico in tutta Italia.

Cosa fa la Regione?

L’Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (ATERSIR) è l’ente responsabile del servizio idrico per la Regione Emilia Romagna. È formata da una rappresentanza dei Comuni della Regione e oltre ad avere il compito di affidare ad un gestore il servizio idrico di un territorio:

  • definisce il piano investimenti dei gestori; cioè tutte quelle opere che i gestori dovranno realizzare per mantenere e migliorare l’efficienza degli impianti necessari al servizio (pozzi, condotte e tubature, serbatoi, fognature, depuratori…)
  • vigila sull’applicazione del metodo tariffario stabilito da ARERA.

 

Come funziona il Metodo Tariffario stabilito da ARERA?

Il principio fondamentale che lo regola è il seguente. La tariffa del servizio deve assicurare la copertura integrale:

  • dei COSTI per la realizzazione del PIANO INVESTIMENTI > cioè l’insieme degli interventi sulla rete che il gestore deve compiere nei prossimi anni, stabilito da ATERSIR;
  • dei COSTI DI ESERCIZIO del gestore > cioè l’insieme di costi operativi, tasse e oneri finanziari.

In altre parole sono il PIANO INVESTIMENTI del gestore e il suo PIANO ECONOMICO FINANZIARIO a determinare la TARIFFA, che per legge deve “coprire” tutte queste voci di spesa.

 

Quindi,  riepilogando…

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Qui sotto puoi sfogliare la presentazione completa utilizzata da EmiliAmbiente per la lezione interattiva “Acqua Bene Comune”.

https://www.slideshare.net/EmiliAmbiente/acqua-bene-comune-cosa-come-e-perch

La Scuola dell’Acqua è il Laboratorio Didattico Permanente di EmiliAmbiente SpA sul tema del ciclo idrico e della risorsa-acqua: dal 2015 offre gratuitamente visite guidate, giochi, esperimenti divertenti, lezioni e incontri alle scuole per l’infanzia, alle scuole primarie e secondarie (primo e secondo grado) del territorio.

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