Agevolazioni

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Ultima modifica: 19/12/23

Bonus sociale Idrico (NAZIONALE)

L’Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha introdotto con la delibera 897/2017 il Bonus Sociale Idrico, per sostenere le famiglie in condizione di disagio economico e/o fisico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua del servizio di acquedotto; la Delibera 3/2020 ne ha poi esteso, a partire dal 1 gennaio 2020, l’applicazione e l’entità.

Ad oggi, quindi, il bonus consiste nello sconto della tariffa di acquedotto, fognatura e depurazione sul quantitativo minimo necessario al soddisfacimento dei bisogni essenziali: questo è stato individuato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2016 nel valore di 50 litri giorno a persona, pari a 18,25 mc di acqua all’anno pro-capite.

Il Bonus è valido per dodici mesi e può essere rinnovato se permangono le condizioni che danno diritto al suo riconoscimento.

NOVITÀ: DAL 1 GENNAIO 2021 IL BONUS DIVENTA AUTOMATICO

A partire dal 1° gennaio 2021 – come stabilito dal Decreto Legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla Legge 19 dicembre 2019, n. 157 – i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto.
Le modalità applicative per l’erogazione automatica delle agevolazioni – che saranno oggetto di appositi provvedimenti da parte delle amministrazioni competenti – sono attualmente in corso di definizione. Indipendentemente dai tempi necessari per la predisposizione degli strumenti informatici necessari, il bonus 2021 sarà comunque riconosciuto agli aventi diritto per l’intero periodo di agevolazione, anche mediante il riconoscimento di eventuali quote di bonus già maturate.
ATTENZIONE: i bonus in corso di erogazione al 31 dicembre 2020 continueranno ad essere erogati con le modalità oggi in vigore.

CHI HA DIRITTO AL BONUS

Possono usufruire del Bonus Sociale Idrico tutti gli utenti domestici residenti intestatari del contratto di fornitura d’acqua, sia in forma diretta che indiretta (in questo secondo caso la fornitura è sottesa ad un contratto unico condominiale) che risultino:

  1. In condizioni di disagio economico sociale, ovvero abbiano una certificazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) relativa ai redditi del nucleo famigliare fino a 8.265 euro annui oppure fino a 20.000 euro annui in caso di famiglie numerose con almeno 4 figli a carico. Ciascun nucleo ISEE in condizioni di disagio economico ha diritto al Bonus Sociale Idrico ed al Bonus Idrico Integrativo con riferimento ad UN SOLO contratto di fornitura.
  2. Beneficiari di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per anno di competenza.

COME ACCEDERE AL BONUS

Dal 1° gennaio 2021 per ottenere i bonus per disagio economico i cittadini non dovranno più fare domanda presso i Comuni o i CAF; sarà invece sufficiente che ogni anno a partire dal 2021 il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.).

Se il nucleo familiare rientrerà nelle condizioni che danno diritto al bonus, l’INPS, in conformità a quanto previsto dalla normativa sulla privacy, invierà i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII), che provvederà ad incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua consentendo l’erogazione automatica del bonus agli aventi diritto.

ATTENZIONE: eventuali domande presentate dal 1° gennaio 2021 ai Comuni o ai CAF non potranno quindi essere accettate e non saranno in ogni caso valide per ottenere il bonus.

QUANTO VALE IL BONUS ACQUA

Il bonus acqua garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente.2

Il valore del bonus idrico è calcolato moltiplicando 18,25 metri cubi per il numero di componenti della famiglia anagrafica e per la somma delle seguenti tariffe:

  1. tariffa agevolata determinata per la quota variabile del corrispettivo di acquedotto;
  2. tariffa di fognatura individuata per la quota variabile del corrispettivo di fognatura;
  3. tariffa di depurazione individuata per la quota variabile del corrispettivo di depurazione

Il bonus garantirà, ad esempio, ad una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno (ovvero 18,25 mc x 4 persone).

Per maggiori informazioni sul bonus idrico nazionale, è possibile consultare il sito di ARERA cliccando qui.

In alternativa è possibile contattare il call center dello Sportello ARERA per il consumatore (numero verde 800 166 654), che potrà fornire assistenza nella verifica della correttezza dello sconto applicato.

  • Leggi la DELIBERA DI ARERA 651/2022/R/com del 6 dicembre 2022
    (Disciplina semplificata per il riconoscimento e la liquidazione del bonus sociale idrico per gli anni di competenza 2021 e 2022 e modifiche all’Allegato A alla deliberazione dell’Autorità 554/2022/R/com)

Bonus idrico integrativo (REGIONALE)

Oltre al bonus sociale nazionale, in Regione Emilia-Romagna l’Ente di Governo d’Ambito (ATERSIR) ha definito un ulteriore Bonus idrico detto “Integrativo” attraverso il quale viene riconosciuto ad ogni utente e per ogni componente del nucleo famigliare, l’ulteriore sconto pari al 75% della quota variabile della tariffa di acquedotto, fognatura e depurazione, proporzionati al consumo di 18,25 mc per anno per ciascun componente del nucleo famigliare agevolato (CAMB ATERSIR/2022/66 del 27/06/2022, in vigore dal 1° gennaio 2023).

ATTENZIONE: Il Bonus idrico integrativo è riconosciuto ai medesimi utenti che hanno diritto al bonus sociale nazionale, e con le stesse modalità.
Per maggiori informazioni sul bonus idrico integrativo, consulta il sito di ATERSIR cliccando qui.


Agevolazione in caso di perdite idriche occulte

Per maggiori informazioni, consulta la pagina dedicata cliccando qui.